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FERDINANDO TURCHETTI
è nato a Civitella della Chiana il 16 gennaio 1926. Ha svolto fin da giovanissimo una intensa attività sindacale, facendo parte di quel nucleo di giovani sindacalisti cattolici che già nella clandestinità stava operando per la costituzione del Sindacato Unitario (CGIL) Nel dopo guerra, entrato in crisi il rapporto unitario, quale dirigente del settore dei Postelegrafonici è stato uno dei promotore della scissione sindacale che diede vita al Libero Sindacato e successivamente alla CISL. Eletto per tre volte in Consiglio comunale di Arezzo nelle liste della DC, durante l’ultimo mandato rinunciò all’impegno per la sopravvenuta incompatibilità tra attività politica e Dirigenza sindacale. Dopo aver ricoperto incarichi sindacali a livello provinciale, regionale e nazionale, venne eletto Segretario Generale aggiunto della di Arezzo. Raggiunti i limiti di età, si dedicò al settore dei Pensionati di cui diverrà un dirigente regionale. Non avendo mai optato per l’attività sindacale a tempo pieno, ha amministrato per molti anni il patrimonio della Poste dei Telegrafi della provincia di Arezzo, con la qualifica di Dirigente Superiore e la funzione di Economo Provinciale.
Oltre il presente lavoro, è autore di altre pubblicazioni, tra le quali: Il movimento dei cattolici aretini nell’esperienza sindacale unitaria, Arezzo, tip. Badiali; Quando brucia la città, Arezzo, Itea,Anghiari, 1993; Arezzo, dalla tragedia della guerra ai giorni nostri, Arezzo, Tip: Ezechielli, 2004.
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