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Almanacco Giostresco 2006: Giostre e Tornei Disputati Dai Cavalieri Aretini |
Autore: Roberto Parnetti
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Editore: Letizia Editore |
Codice ISBN: 88-901832-3-3 |
Pubblicazione: 01/11/2006 |
N° Pagine : 112 |
Formato: 17x24 |
Lingua: Italiano |
Illustrato:
Si
- Colori:
Si
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Prezzo: € 12,00 |
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L’idea di realizzare questo primo almanacco giostresco mi è venuta a seguito dei numerosi attestati ricevuti per il libro “E vidi correr Giostra... Arezzo e la Giostra del Saracino”, scritto da me ed edito dall’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti. Sono raccolti tutti i dati sulle giostre dal 1931 ad oggi, in quanto ritengo che certe notizie, se non registrate o comunque non trascritte, possono poi divenire di difficile reperimento. Ed è per questo che ho ideato l’Almanacco dove infatti vi si trovano notizie sui Quartieri e i vari organigrammi con l’elenco delle persone che ricoprono tutti i ruoli statutari e non. Per la giostra, poi, ho voluto dare ampio spazio ai giostratori ufficiali e alle riserve che partecipano alla prova generale, le vittorie che hanno ottenuto nei vari tornei italiani e ai cavalli utilizzati.
Il 2006 è un anno importante per la Giostra del Saracino poiché la manifestazione festeggia i primi 75 anni di vita. Anno importante anche per i Quartieri e i Musici poiché, con la scadenza dei mandati consiliari, nei mesi di febbraio e marzo si è provveduto al rinnovo degli organi dirigenziali che rimarranno in carica per i prossimi tre anni (gli Sbandieratori saranno chiamati alle urne nel 2007).
La seconda parte del volume è invece dedicata alle manifestazioni storiche che si svolgono in Italia e alle quali hanno partecipato i “nostri cavalieri”: dalla Quintana di Ascoli Piceno al Torneo della Cortegiania di Urbino.
Di queste manifestazioni ho tracciato un sorta di carta di identità con un breve profilo storico, le principali regole, l’Albo d’Oro, la descrizione dell’ultima edizione e lo “score” dei cavalieri aretini i quali, con le 10 vittorie ottenute nelle piazze italiane, fanno sì che l’annata 2006 risulti la più prolifica. Se in un ipotetico podio, ai primi sommiamo i piazzamenti ai secondi e ai terzi posti (rispettivamente 8 e 4) dobbiamo riconoscere che i nostri cavalieri sono i più agguerriti, bravi e preparati a livello nazionale.
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